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L. RON
HUBBARD L’INFLUENZA DELLE SUE OPERE NEL MONDO
Durante il corso della storia, la religione è stata la forza motrice per la creazione di una società morale ed etica. Il declino dei valori morali nella civiltà occidentale del ventesimo secolo è stato accompagnato da un indebolimento sistematico del suo ruolo tradizionale. Come osservato da L. Ron Hubbard, i tribunali degli Stati Uniti sono arrivati a vietare l’esposizione dei Dieci Comandamenti nelle scuole pubbliche e, d’altro canto, si trattava di un codice morale ormai in disuso, poiché creato per un popolo vissuto molti millenni fa.
Nel 1980, avendo osservato il caos presente nella società ed essendo cosciente dell’urgente bisogno di un tempestivo orientamento morale, L. Ron Hubbard scrisse La via della felicità, il primo codice morale non religioso del mondo. Con i suoi 21 precetti, questo codice ha offerto all’uomo le regole di comportamento di cui aveva così urgentemente bisogno.
Dovunque sia stato impiegato (e a metà degli anni 90 ne erano circolate più di 50 milioni di copie), il libricino ha prodotto risultati molto importanti, come descritto meglio nel Capitolo 31. E non è certo una coincidenza se, da quando questo incisivo libretto è stato introdotto e ampiamente distribuito, la moralità ha riconquistato la sua legittima posizione nel dibattito pubblico. E ciò dimostra il semplice fatto che, nonostante la società sembrasse aver perduto il propri riferimenti morali, La via della felicità di L. Ron Hubbard ha dato al mondo, per la prima volta in decenni, un nuovo senso di orientamento in materia.
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