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LA
CHIAVE DELLA
VITA
La sola menzione della grammatica è sufficiente a causare realmente una sensazione di sconforto o perfino a trasmettere qualcosa di simile a un brivido di terrore lungo la spina dorsale di quasi chiunque sia mai stato studente. Menzionate la parola gerundio, infinito o participio passato a un amico e vedrete che i suoi occhi si annebbiano. La maggior parte di noi vorrebbe dimenticare, come se fosse una malattia infantile, lesperienza vissuta con la grammatica e con la sua complessità che instupidisce.
A questo punto del corso La chiave della vita lo studente ha guadagnato una comprensione delle parole più basilari della lingua, sa come chiarire quelle che non capisce, ed è pronto a imparare, attraverso il corretto uso della grammatica, come comunicare in modo da farsi comprendere.
In ogni caso, quando L. Ron Hubbard ha iniziato a esplorare il soggetto, è rimasto completamente sconcertato. Come ha scritto nellintroduzione del libro la grammatica viene stabilita dalluso comune e viene portata avanti dagli scrittori. Essa è finita nel gorgo tenebroso di un tenebroso fiume allorché è caduta nelle mani dei professori.
Egli ha anche fatto notare che la comunicazione scritta e orale non è stata inventata dai grammatici, che hanno invece trasformato il soggetto della grammatica in uno studio che appartiene ai soli professori, quando semmai appartiene ovviamente a coloro che la usano. (Vedi pagina 230.)
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