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GLI OPPOSITORI DI
SCIENTOLOGY
Per illustrare la base anti-scientifica di questa scienza, basta dire che nellItalia fascista degli anni 30 il professor Ugo Cerletti scriveva che, intorno al 43 d.C., i cittadini romani cercavano
di curare il mal di testa ponendosi sul capo una torpedine che generava una scossa elettrica di circa 25 volt. Probabilmente fu solo una coincidenza che limpero romano sia crollato poco dopo quel periodo; comunque sia, Cerletti non si lasciò scoraggiare da questa osservazione e intraprese una nuova via, iniziando i propri esperimenti con luccisione di alcuni cani mediante la somministrazione di fortissime scariche elettriche. Ma prima di poter ridurre in modo significativo la fauna canina di Roma, il nostro eroe fu colto da improvvisa ispirazione allorché, visitando un macello di suini, scoprì con sua immensa gioia che i maiali colpiti da scosse elettriche non morivano, ma erano colti da convulsioni epilettiche. In tali condizioni era più semplice per i macellai sgozzarli con comodo. Dopo aver condotto numerosi esperimenti e sacrificato un gran numero di maiali (un tributo necessario per poter stabilire la quantità di elettricità necessaria a uccidere quelle creature), Cerletti si sentì finalmente pronto a occuparsi delluomo.
Lo sfortunato vagabondo che scelse come prima cavia, (generosamente fornito dalla polizia locale) ricevette nel cranio la bellezza di 70 volt, al che stramazzò gridando: Basta! Unaltra scossa e sono stecchito!. Più tardi si sarebbe scoperto che gli esseri umani possono sopportare scariche al cervello dintensità variabile tra i 140 e i 150 volt. Così nacque lelettroshock.
La psicochirurgia, secondo gli storici della medicina, vanta unorigine altrettanto meschina. Nel 1848 lamericano Phineas Gage era intento a sbirciare in un buco in cui era stata inserita una carica esplosiva quando questultima esplose facendo volare una barretta metallica che gli trapassò il cervello. Uno sfortunato incidente al quale riuscì, malgrado tutto, a sopravvivere.
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