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THE
WAY TO
HAPPINESS
FOUNDATION
L. Ron Hubbard era già profondamente consapevole di questa situazione nel 1980, quando osservò che il nostro mondo moderno era privo di un codice morale adatto all’altissimo ritmo della nostra società tecnologica e pragmatica. I valori tradizionali erano crollati, senza essere stati sostituiti da valori nuovi e molte persone erano rimaste disorientate dal rapido susseguirsi dei cambiamenti sociali. Per di più, i codici morali del passato affondavano le proprie radici nella religione e richiedevano una fede che, in un’epoca in cui le chiese sono sempre meno frequentate, ben pochi potevano nutrire.
Pur continuando le sue ricerche religiose, L. Ron Hubbard ha sempre cercato di offrire al mondo soluzioni basate su una prospettiva puramente umanitaria. In questo caso, L. Ron Hubbard vide la necessità di creare un codice morale laico, distinto dal suo campo di attività religiosa (la religione di Scientology aveva già un codice etico e morale).
Perciò scrisse un codice morale denominato La via della felicità. Si tratta del primo codice morale basato interamente sul buon senso ed è l’unico di natura non religiosa. Non contiene nessun altro appello se non quello al buon senso di chiunque lo legga.
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