MOTIVI DI DIFFICOLTÀ E RELATIVA CORREZIONE
Sospendere la comunicazione con l’auditor
Il preclear deve rimanere in comunicazione con il proprio auditor, deve informarlo nel caso provi una sensazione nuova oppure insolita. L’auditor può aiutare nella misura in cui ci si mantiene in comunicazione con lui. Bisogna immediatamente informarlo qualora facesse qualcosa che non ci piace. La comunicazione non deve essere tenuta per sé o riservata ai vicini. Il non riuscire a mantenere un buon dialogo può provocare il completo arresto di qualsiasi progresso nell’auditing, perciò ogni volta che il preclear sente che c’è qualcosa che non va, deve dirlo. Gli auditor di solito sono percettivi, ma pochi di loro sono anche telepatici.
Per poter essere aiutato, un preclear deve essere onesto col proprio auditor, perciò, tralasciando di raccontare ciò che realmente succede, comprese quelle cose che ha fatto e di cui si vergogna o che secondo lui potrebbero fargli perdere la stima dell’auditor, finisce per bloccare il proprio progresso sul Ponte. Un preclear deve anche assumersi la responsabilità del proprio caso. Nel momento in cui coscientemente lavora al miglioramento di se stesso, accresce i propri progressi. Deve attenersi alle istruzioni, ma anche aiutare l’auditor restando in comunicazione con lui e parlando con lui ogni qualvolta ritenga di aver qualcosa da dire o su cui lavorare.
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