CAPITOLO 18
MOTIVI DI DIFFICOLTÀ
E RELATIVA CORREZIONE
Secondo i resoconti personali di vari Scientologist riportati al Capitolo 19, i progressi ottenibili con Scientology sono notevoli, per non dire miracolosi. La gran maggioranza di coloro che partecipano all’addestramento o all’auditing ottiene progressi di questo genere. Esistono d’altro canto alcuni fallimenti occasionali. In tali casi, benché a prima vista sembri che sia Scientology a non funzionare, si scopre regolarmente che in realtà è stato commesso un errore specifico nell’applicazione della tecnologia, errore che, quando rimediato, permette alla tecnologia di funzionare e produrre i risultati previsti. Il fatto è che Scientology funziona il cento percento delle volte quando è applicata in modo appropriato a una persona sinceramente desiderosa di migliorare la propria vita.
Un’affermazione di questo genere è tanto più straordinaria se si considera quanto sia peggiorato l’atteggiamento generale dell’uomo nei confronti dell’aiuto o del miglioramento, sotto l’influsso relativamente recente della psichiatria e della psicologia. In concomitanza con la diffusione di queste ultime, sono aumentati notevolmente i criminali violenti, si è assistito alla nascita e alla rapida proliferazione dell’abuso di droghe, al crollo dei livelli di istruzione, all’indebolimento dei valori morali e alla nascita di una moltitudine di altri mali economici e sociali. Tale correlazione non è casuale.
Questi problemi della vita moderna sono una diretta conseguenza della massiccia introduzione, all’interno della nostra cultura, di false soluzioni psicologiche e psichiatriche. In questo secolo il costante declino delle istituzioni sociali è dovuto alla sconsiderata adozione di dogmi psichiatrici nella gestione della scuola, nelle questioni familiari, nell’educazione dei figli, nelle relazioni interpersonali, nelle arti, nella giustizia, nella politica e in altri campi ancora.
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