IN PRIMA LINEA PER LE RIFORME SOCIALI
Il problema intrinseco è che, come i medici e gli avvocati, gli psichiatri proclamano a gran voce l’esistenza di una rigorosa deontologia professionale che protegge i pazienti dalle prevaricazioni. I profani, soprattutto quelli che appartengono al settore giudiziario, non sono necessari, grazie. Ma la realtà dimostra che la loro deontologia è come una rete con maglie troppo larghe. Sono in gioco due fattori: se non si è motivati da ideali profondamente radicati, è quantomeno imbarazzante rimproverare un membro del proprio gruppo e un proprio pari; inoltre, e forse questo fattore è ancora più determinante, se i giudizi sono troppo duri vengono inevitabilmente resi pubblici e ciò equivale a lavare in pubblico i propri panni sporchi. La cattiva pubblicità è estremamente dannosa per una professione che già si fonda su basi insicure. Di fronte a questa fastidiosa minaccia, le fila tendono a serrarsi rapidamente.
Quindi, ben sapendo che la comunità psichiatrica si è costantemente dimostrata incapace di mantenere la disciplina al proprio interno, il CCDU è da tempo convinto che i responsabili dei reati debbano essere perseguiti penalmente e si è assunto l’incarico di fare in modo che ciò avvenga. Le vittime degli abusi psichiatrici hanno pochissime altre risorse: non c’è quasi nessun altro che sia disposto a difendere i loro diritti, forse a causa dell’ostracismo sociale a cui sono soggetti i malati di mente. Ma è sempre più risaputo che gli Scientologist si preoccupano anche di loro, e così sono sempre più numerosi quelli che si rivolgono al CCDU.
Nel corso degli anni, moltissimi psichiatri, psicologi, inservienti psichiatrici e strutture psichiatriche sono stati processati grazie alle indagini del CCDU. Le autorità giudiziarie hanno mostrato una crescente volontà di perseguire penalmente gli psichiatri che commettono reati, e questa è una vera e propria rivoluzione rispetto agli ultimi decenni, quando gli psichiatri potevano farla franca, anche in casi di omicidio.
Lo sfruttamento sessuale nei confronti delle donne è indubbiamente molto comune tra gli psichiatri, ma le indagini del CCDU hanno dimostrato che la maggioranza degli abusi sono ancora più esecrabili, in quanto coinvolgono dei bambini.
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