IN PRIMA LINEA PER LE RIFORME SOCIALI
Anche i giovanissimi sono diventati bersaglio di questa offensiva. Più di quattro milioni di bambini, il cui solo “problema” è di essere più vivaci dei loro coetanei, sono costretti ad assumere regolarmente potenti sostanze psicotrope prodotte appositamente per renderli sottomessi. L’energia e l’esuberanza naturali dell’infanzia sono state ridefinite come malattie mentali e a milioni di bambini viene diagnosticato il cosiddetto “disturbo da deficit di attenzione”.
Il dott. Fred Baughman, neurologo dell’infanzia da 35 anni, ha riassunto la situazione in una lettera al New York Times del 14 aprile 1995: “Il sistema scolastico e il mondo della medicina sono collegati in un rapporto di scambio reciproco: la medicina perpetua l’illusione di finte malattie che riducono l’obbligo, da parte delle scuole, di preparare i bambini alla vita adulta. Nello stesso tempo, la medicina privata e i suoi partner commerciali guadagnano migliaia di giovani pazienti.
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