RIPOSTE A DOMANDE COMUNI
Che cosa significa “persona soppressiva”?
Secondo L. Ron Hubbard, una persona soppressiva è “una persona che cerca di reprimere, o schiacciare, qualsiasi attività o gruppo che tende al miglioramento. Una persona soppressiva reprime le altre persone che le sono vicine. Questa è la persona il cui comportamento è intenzionalmente distruttivo”. Napoleone e Hitler sono esempi ben noti di tale personalità. L. Ron Hubbard scoprì che una persona soppressiva, detta anche personalità antisociale, possiede attributi antisociali ben definiti.
La ragione fondamentale per la quale la personalità antisociale si comporta in tal modo sta in un terrore nascosto verso gli altri. Per una persona del genere, qualsiasi altro essere è un nemico, un nemico che deve essere distrutto in modo nascosto o subdolo. La sua fissazione è che la sua stessa sopravvivenza dipende dal “reprimere gli altri”, o dal “mantenere la gente nell’ignoranza”. Se qualcuno promettesse di rendere gli altri più forti o intelligenti, la personalità antisociale si sentirebbe estremamente angosciata.
Per questa ragione, la personalità antisociale tende a turbare, insidiare costantemente, diffamare e denigrare le attività e i gruppi che tendono al miglioramento. Di conseguenza, la personalità antisociale è contraria alle attività di Scientology che si propongono di aiutare la gente a diventare più abile e migliorare le condizioni della società. Per il bene della Chiesa e di coloro che ne fanno parte, tale persona è ufficialmente classificata “persona soppressiva” in modo che gli altri sappiano che non devono frequentarla.
Per capire meglio le persone soppressive e sapere come comportarsi con loro, si consiglia la lettura del libro Introduzione all’etica di Scientology.
MENÙ PRINCIPALE: