RIPOSTE A DOMANDE COMUNI
Perché Scientology si oppone agli abusi psichiatrici?
Essendo figlie adottive del dittatore tedesco Bismarck e in seguito di Hitler e dei nazisti, la psichiatria e la psicologia hanno fornito la base filosofica per il massacro di esseri umani durante le due guerre mondiali. La psichiatria usa l’elettroshock, la psicochirurgia (con cui viene mutilato il cervello) e potenti psicofarmaci (molto nocivi per la mente) per distruggere una persona e renderla “docile e quieta” in nome della “terapia”.
La Chiesa condanna i metodi psichiatrici che causano gravi danni agli esseri umani e alla loro sanità mentale. Gli Scientologist stanno cercando di creare un mondo senza guerra, senza follia e senza criminalità. Gli psichiatri stanno cercando di creare un mondo nel quale l’uomo sia ridotto a un vegetale, a un automa oppure a un drogato, così da poterlo controllare.
Gli Scientologist ritengono che gli psichiatri non dovrebbero dire a un paziente ciò che secondo loro non va in lui. Questo comportamento introduce bugie o idee non vere per l’individuo stesso, violando così la sua integrità fondamentale. Gli Scientologist credono che la persona dovrebbe scoprire da sé la fonte dei propri problemi poiché questo le dà la capacità di migliorare la propria vita e il proprio ambiente.
Scientology e la psichiatria avranno sempre scopi contrastanti. Scientology è una religione e riconosce che l’uomo è un essere spirituale. Gli psichiatri considerano l’uomo un animale. La psichiatria è fortemente contraria a tutte le religioni poiché non ammette che l’uomo è un essere spirituale.
Gli Scientologist non sono d’accordo con metodi psichiatrici dannosi quali l’internamento coercitivo, la somministrazione coatta di pesanti psicofarmaci, l’elettroshock, la lobotomia e altre operazioni di chirurgia cerebrale.
In base al credo della Chiesa di Scientology, la cura di malattie causate dalla mente non dovrebbe essere affidata a campi non religiosi. La ragione è che le violente terapie psichiatriche causano traumi spirituali. Nel migliore dei casi, la psichiatria reprime i problemi della vita, nel peggiore causa gravi danni, ricadute irreversibili e persino la morte.
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