L. RON HUBBARD L’INFLUENZA DELLE SUE OPERE NEL MONDO
LE VITE PRECEDENTI
Le scoperte secondo cui l’intelligenza può migliorare, la memoria può risalire al momento del concepimento e la guarigione fisica può essere profondamente influenzata da fattori mentali e spirituali hanno inciso sul modo di pensare comune, non ci sono dubbi in proposito. Tuttavia, la ricerca sulla causa principale dell’aberrazione ha condotto L. Ron Hubbard al di là della condizione umana. Nel luglio del 1950, dopo un esame inizialmente scettico di dati sempre più numerosi, L. Ron Hubbard cominciò improvvisamente a parlare agli auditor “delle procedure per audire le vite precedenti”. Si trattava di un fenomeno di cui egli non si era occupato fino ad allora, e all’inizio lo affrontò con cautela. Ma alla fine, nonostante le obiezioni di altre persone, l’argomento delle vite precedenti divenne una vera e propria routine. Ben presto fu del tutto chiaro che l’uomo non era affatto un insieme di carne, ossa e sostanze chimiche, bensì un essere spirituale con memoria e capacità fino ad allora sconosciute.
Nei trent’anni che seguirono, L. Ron Hubbard si dedicò alla ricerca sulla natura fondamentale dello spirito umano e sullo sviluppo di un itinerario preciso e funzionale che conducesse alla libertà spirituale e che ogni uomo potesse seguire.
Milioni di persone lo hanno fatto.
Intorno alla metà degli anni 50, il soggetto delle vite precedenti era ormai quasi scontato per le migliaia di Scientologist che, nelle sedute quotidiane di auditing, rievocavano regolarmente i particolari di vite precedenti, di ricordi che risalivano non solo a centinaia o migliaia, ma addirittura a decine di milioni di anni prima, e anche di più.
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