IL PONTE VERSO UNA VITA MIGLIORE
LA META DI SCIENTOLOGY
Rendere l’individuo capace di condurre una vita migliore, secondo il proprio giudizio, assieme alle persone che lo circondano: questa è la meta di Scientology.
Benché un’affermazione del genere possa apparire semplice e modesta, le ramificazioni sono illimitate e incarnano il sogno di ogni religione: il raggiungimento di una completa e totale riabilitazione delle capacità innate dell’uomo, per troppo tempo oscurate; capacità che lo pongono come causa consapevole nei confronti di materia, energia, spazio, tempo, forma, pensiero e vita.
Tuttavia, ben prima che una persona raggiunga un simile stato, sono profondi i cambiamenti che Scientology può determinare. Si possono ripristinare e rivitalizzare i rapporti interpersonali. Diventa possibile realizzare le proprie mete e ritrovare la felicità. Dove prima c’erano dubbi e inibizioni, ora possono esistere sicurezza e fiducia in se stessi. Dove una volta imperavano infelicità e confusione, ora possono nascere gioia e chiarezza.
Coloro che hanno visto Scientology all’opera, oggi non riescono a chiudere facilmente gli occhi di fronte ai risultati e non mancano di riconoscere che funziona davvero, perché Scientology ha insegnato che un uomo è la sua anima immortale. In Scientology l’enigma è stato risolto ed è stata trovata una risposta semplice.
Nota: i prossimi capitoli riguardano i servizi di auditing e di addestramento che compaiono nel Quadro e forniscono una descrizione di quelli più importanti. Per avere informazioni su un servizio in particolare consultate il capitolo corrispondente nella terza parte del libro.
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