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NARCONON
Via via che continuava i suoi studi, Benitez si rendeva conto che le scoperte di L. Ron Hubbard sulla mente e sullo spirito offrivano per la prima volta una speranza ai tossicodipendenti, così cominciò a utilizzarle per aiutare altri detenuti.
Secondo il resoconto di Benitez: Nel 1966, quando furono impiegate per la prima volta, a titolo sperimentale, su un gruppo di reclusi del Penitenziario dellArizona, queste tecniche consistevano solo in esercizi di base sulla comunicazione. Eppure sette detenuti di quel primo gruppo di dieci dichiararono testualmente ce labbiamo fatta. La notizia del loro successo si diffuse rapidamente nelle altre prigioni e il programma fu ampliato con altre scoperte di L. Ron Hubbard.
Nel giro di un anno, il gruppetto iniziale di dieci reclusi crebbe fino a raggiungere le cento persone, e sebbene il Narconon fosse stato fondato per aiutare i tossicodipendenti, la sua utilità e la sua efficacia suscitarono un interesse enorme tra la popolazione carceraria in generale. Nel 1967 i funzionari del carcere accordarono a tutti i detenuti il permesso di unirsi al gruppo e da quel momento il Narconon fu aperto a tutti coloro che desideravano migliorare la propria vita.
Benitez scrisse a L. Ron Hubbard, il quale lo incoraggiò ad ampliare il programma. Anche la Chiesa di Scientology di Phoenix contribuì donando materiali. Era nato il più efficace programma per il recupero dei tossicodipendenti che fosse mai esistito al mondo.
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