LA TECHNOLOGIA DI STUDIO: APPRENDIMENTO E ISTRUZIONE EFFICACI
Per offrire la possibilità di risolvere gli effetti delle parole mal comprese, L. Ron Hubbard ha sviluppato un soggetto chiamato chiarimento di parole. Il chiarimento di parole rientra nel vastissimo campo della tecnologia di studio, ma trova in sé molti usi e applicazioni. Esso può essere definito come “il soggetto e l’attività di sradicare l’ignoranza, i termini mal compresi e le false definizioni delle parole, nonché le barriere che ne impediscono l’uso”.
Nella sua osservazione della società, L. Ron Hubbard ha percepito un chiaro deterioramento del livello d’istruzione durante il nostro secolo. Tale conclusione risulta inevitabile se si confrontano con quelli di oggi i discorsi politici e la letteratura di cento, o forse cinquanta, anni or sono. Egli ha notato che il pubblico diventava sempre più dipendente da radio, cinema e televisione, tutti trasmettitori della lingua parlata e ha considerato, quindi, la possibilità che tali messaggi non fossero pienamente recepiti o compresi. Le sue osservazioni trovarono conferma nei risultati di un sondaggio condotto negli USA da un’associazione di pubblicitari, in base al quale il telespettatore capisce erroneamente circa un terzo, o un quarto, di tutto quello che guarda. Questi risultati implicano considerazioni molto allarmanti, come posto in evidenza dall’inchiesta stessa. Infatti non solo si verificano gravi conseguenze economiche per lo spreco di un terzo degli investimenti pubblicitari, perché il pubblico non capisce gli annunci ma, ancora più importante, un livello tanto alto di mancata comprensione può suscitare nei telespettatori antipatia e persino reazioni aggressive.
Quando si scrive o si parla, bisogna assumere la responsabilità di rendersi comprensibili agli altri e inoltre di assicurarci noi stessi di comprendere quello che sentiamo o leggiamo.
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