ETICA E QUESTIONI DI GIUSTIZIA IN SCIENTOLOGY
LE CONDIZIONI DELL’ESISTENZA
Una volta formulate le definizioni essenziali di etica, bene e male, e una volta stabilita la fondamentale necessità di una condotta etica, L. Ron Hubbard si è impegnato nello sviluppo di un sistema che consentisse all’individuo d’innalzare gradualmente il proprio livello etico, aumentando di conseguenza la sopravvivenza in qualsiasi settore della vita. Si tratta di un sistema di miglioramento che non ha uguali e che non ha nulla a che vedere con l’approccio tradizionale del tipo “Vai e non peccare più” che tanti trovano molto difficile da seguire. L’idea portante è invece che vi sono vari gradi di condotta etica, che le cose possono sopravvivere più o meno bene, ma che comunque possono essere migliorate in grande misura. L. Ron Hubbard ha delineato i diversi stati etici o condizioni che rappresentano il grado di successo o di sopravvivenza di qualcosa, e ha stabilito con esattezza la maniera per migliorare tali condizioni di sopravvivenza.
Le condizioni di cui si parla non sono situazioni statiche, bensì migliorano o peggiorano a seconda delle azioni che l’individuo compie. È un dato di fatto: niente resta immutato nel tempo, perché l’immobilità è estranea tanto alla vita quanto all’universo fisico. Le cose si trasformano in un senso o in un altro e non mantengono mai lo stesso equilibrio o la stessa stabilità in eterno. Tutto ciò che esiste si trova in una condizione o nell’altra. Un individuo è in una certa condizione personale, il suo lavoro è in una certa condizione, il suo matrimonio è in una certa condizione e via dicendo.
L. Ron Hubbard ha individuato questi stati, descrivendoli in dettaglio, dopo di che ha determinato cosa fosse necessario per salire da dove ci si trova a una condizione più elevata. Complessivamente, sono state isolate dodici condizioni diverse che vanno da uno stadio di totale confusione in cui l’individuo è del tutto incapace di produrre alcunché, fino a una situazione di potere stabile, dove non v’è quasi nulla che possa mettere in pericolo la posizione di chi vi si trova. Percorrendo la strada verso il potere, l’individuo passerà attraverso varie condizioni, tra cui quella di normale operatività all’interno della quale egli acquisisce gradualmente maggior controllo e produce sempre di più, senza tuttavia aver ancora raggiunto la stabilità permanente. Continuando a impegnarsi nel modo giusto, costui perverrà alla fine a una condizione di abbondanza oppure, nel caso commetta passi falsi, potrà sprofondare in una situazione di emergenza.
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